
Perchè scrivere un romanzo distopico?
I romanzi distopici sono opere letterarie che dipingono un futuro oscuro e spesso opprimente, Gravità Inversa non fa eccezione, come uno specchio riflette non solo l'oggettivo, ma anche quello che noi pensiamo senza esserne consapevoli.
La distopìa offre uno sguardo penetrante in un mondo che cambia all'improvviso e sconquassa la realtà, svelando temi e dilemmi che risuonano con quelli della nostra società contemporanea.
Attraverso personaggi indimenticabili e trame avvincenti, il proposito di Gravità Inversa è di invitare i lettori a esplorare le profondità della condizione umana in situazioni estreme.
Per me scrivere il libro è stata un'esperienza indimenticabile e motivante. Ho iniziato nel 2020, durante il periodo del Covid-19, in cui all'improvviso tante nostre abitudini e certezze sono all'improvviso mutate, fornendomi un'occasione d'introspezione e riflessione su ciò che vedevo accadere sotto i miei occhi.
Quindi perchè scrivere proprio un romanzo distopico?
Perchè in ultima analisi è sicuramente un'occasione per chi vuole sondare la sfaccettatura dell'animo umano, delle persone, le dinamiche e delle situazioni. Costruire una trama caratterizzata da questo genere letterario obbliga a informarsi molto sulle tematiche sociali e psicologiche: teniamo in considerazione che la distopia è fiorita nel XX secolo grazie al passaggio crudele delle guerre mondiali e lo sbocciare della psicologia moderna.
- Silvia Gheno